ACCF = Archivio Capitolare della Cattedrale di Fano
ACCP = Archivio Capitolare della Cattedrale di Pesaro
ACCU = Archivio Capitolare della Cattedrale di Urbino
ACCR = Archivio Capitolare della Cattedrale di Recanati
BCB = Biblioteca del Conservatorio di Bologna
BOP = Biblioteca Oliveriana di Pesaro
Coll. Cit. = collocazione citata
[...] = parola / testo non leggibili
... = omissione di parola/e nel testo originale
§ = scudo/i
p. = pagina
pp. = pagine
Op. Cit. = opera citata
Tornato a Parma nel 1683, il Bacchini ripigliò i geniali suoi studi, e quello singolarmente delle lingue greca ed ebraica. eli’ ei giunse a possedere perfettamente. Il Giornale de1 Letterali, eh ’ei cominciò a pubblicare in Parma nel 1686, e che fu poi continuato in Modena fino al 1697, fece semPre meglio conoscere qual fosse in ogni genere d’erudizione il valor del Bacchini. Ma al plauso che presso i più saggi egli ebbe, fu congiunta l’invidia che incontrò presso alcuni; ed ella giunse a tal segno, che con nere calunnie appostegli presso il Duca di Parma, di cui avea il titolo di Teologo, ottennero che gli fosse ingiunto di uscire in tre giorni da quello Stato nel mese di giugno del 1691. Ritirossi allora al Monastero di S. Benedetto di Mantova, il cui Abate Don Simeone Bellinzani - fratello di Francesco e grande stimator del Bacchini - venne a Parma a levarlo. In quel Monastero compose il Bacchini i tre suoi famosi Dialoghi, ne’ quali sotto nomi allegorici descrive le sue vicende, e accenna i suoi nemici insieme e i suoi protettori. Nel novembre dell’anno medesimo Francesco II Duca di Modena chiamollo con onorevolissime espressioni al suo servigio...